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23 Lug
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Intervista all'autore - Rossana Fuccilo

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere, per me, è dimenticare la realtà e immergersi in un'oasi di pace.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In questo libro la mia realtà si specchia totalmente.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere quest'opera ha significato esprimere la mia natura e il vissuto quotidiano.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata d'istinto, quindi immediata, e senza alternative.
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Su un'isola deserta senza dubbio porterei con me la Divina Commedia, capolavoro sempre attuale, lasciatemi citare il Poeta là dove dice:".....non Signora di province ma bordello......."
 
6. Ebook o cartaceo?
Entrambi i formati sono auspicabili, in quanto l'ebook è veloce e moderno e raggiunge sicuramente un target più vasto di lettori, mentre il formato cartaceo invita più alla riflessione.
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Ho sempre avuto questo sogno nel cassetto e ho iniziato a scrivere tanti anni fa, ma non ho mai continuato perché impegnata nel mio lavoro e nelle faccende della vita.
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L'idea della stesura nasce dall'incoraggiamento di mio marito e dei colleghi. Una sera a cena con amici raccontai così bene alcuni episodi del libro che mi applaudirono e rimasero a bocca aperta e consigliandomi anche la carriera di artista.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Incredulità, soddisfazione comunque sarà l'esito.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La mia amica Rina che mi ha aiutata nella stesura al P.C. Così sapete con chi prendervela se ci sono dei refusi.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Tutto il bene del mondo se il mio romanzo venisse letto e giudicato da un comico sarebbe il suo coronamento.
 
 
 
 
 

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