La maestosa bianchezza dei monti Alburni in inverno, le passeggiate autunnali tra suggestivi castagni, gli scherzi del cagnolino Macchia, la forza invincibile dell’amore, ma anche quell’ingiustificabile paura che da sempre accompagna l’uomo. Queste sono solo alcune delle immagini che, vive e immediate, fuoriescono dagli splendidi versi del giovane Lorenzo Valittutto che nella sua prima opera “Ho solo te”, mette in scena tutto il suo mondo interiore.