Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Errore
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 75

BookSprint Edizioni Blog

25 Ott
Vota questo articolo
(0 Voti)

Il disturbo invisibile

Una preziosa e struggente testimonianza di vita, vissuta in una perversa altalena tra abbuffate e privazioni. Il disturbo alimentare, il non sapersi accettare, la ricerca delle sue origini, il tentativo di risalire verso la luce dal buio delle ossessioni: questo è “Il disturbo invisibile”, un bellissimo racconto autobiografico di Valeria Sommovigo.

Il libro, pubblicato da BookSprint Edizioni (140 pagine, disponibile anche in versione e-book), è un continuo insegnamento rivolto alle tantissime persone che non riescono a vivere con serenità il proprio corpo.

 

Valeria Sommovigo racconta la sua dolorosa esperienza, vissuta sull’improbabile e fragilissimo equilibrio tra bulimia e anoressia. Lei, quarantenne alle prese con il suo “sottile” disturbo alimentare, ad un certo punto della sua vita fa esplodere il suo malessere riversandolo sul marito, sul quale sfoga rabbie e frustrazioni. Ma da un matrimonio finito a rotoli ricomincia la difficile ma gratificante risalita, tra discipline naturali e attività – come la scrittura - che l’aiutano a ritrovare un rapporto più sereno con se stessa e con il proprio corpo. Tutto comincia dalla scoperta di essere stritolata da un perfido meccanismo alimentare di privazione-eccesso/eccesso-privazione: si digiuna del tutto oppure si vomita volontariamente dopo l’abbuffata o ancora si frequenta ossessivamente la palestra alla ricerca di una forma fisica perfetta che non arriverà mai perché il problema non è nel corpo ma nella mente. Tutte attività di facciata che servono a nascondere il profondo disagio interiore che poi, come è successo all’autrice, si manifesta anche nelle relazioni sociali e familiari.

Questo racconto biografico è un manuale utilissimo, una vera e propria bussola per ritrovare se stessi. «Mi rivolgo – scrive Valeria - a tutte quelle donne che non vivono un buon rapporto con il proprio corpo, che non si piacciono abbastanza e a tutte quelle che intraprendono delle diete per essere più belle; fate attenzione… che non diventi una fissazione, non confondete il prendersi cura, giustamente, di se stessi, con la schiavitù di essere incastrate in un meccanismo perverso. Se avete bisogno di aiuto, chiedete, non pensate di essere invincibili, di farcela per forza da sole, confidatevi con qualcuno e poi… e poi cercate voi stesse, ritrovatevi, esprimete la vostra creatività, magari repressa o dimenticata. Date ascolto ai vostri ritmi, ai vostri bisogni, non preoccupatevi del giudizio degli altri e delle regole di questa maledetta società fatta di apparenza, di complotti, compromessi, perbenismo e finzione… lottate, lottate come lupe e non arrendetevi mai».

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Sabato, 25 Ottobre 2014 | di @

Articoli correlati (da tag)

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)