Trentacinquenne impegnato nellâattivitĂ forense, Luca si prepara con apprensione al complicato ruolo di padre, lui che il padre lâha appena perso a causa di un male subdolo e atroce. NellâunicitĂ del suo essere figlio, Luca cresce, grazie alle premurose attenzioni dei suoi genitori, in un clima di serena tranquillitĂ familiare, fatta di tanti momenti di condivisione e qualche, ma assai rara, tensione.
Il rassicurante e preziosissimo mondo di Luca perde di brillantezza quando, intento ad eliminare ciĂČ che del passato ormai si puĂČ â e deve â fare a meno, riemerge un certificato di adozione. Lo stupore iniziale cede il posto alla rabbia di non aver mai saputo, di non essere stato informato. Lâamore incondizionato che Luca nutre per la donna che lâha cresciuto diventa, per la lunghezza di pochissimi istanti, risentimento per avergli nascosto una parte importantissima di sĂ©. Lucia ammette la propria âcolpaâ, mossa dallâistinto di protezione e dalla preoccupazione di perdere il figlio tanto desiderato ed in unâulteriore dimostrazione dâamore sostiene Luca nella ricerca delle proprie origini. In un percorso di recupero delle esigue e nebbiose tracce della vera identitĂ , si svela un mondo tormentato da pericolose consuetudini: lâabuso di alcool e il ricorso alla violenza.
In unâaltalena emotiva scorrono, in tutte le sfumature, vari sentimenti umani e il finale aperto regala al lettore uno spiraglio di speranza.
La storia, ben costruita e di notevole verosimiglianza, regala momenti di forte intensitĂ , enfatizzata dalla meticolositĂ descrittiva dei luoghi dâambientazione, appartenenti per affetto alla sensibilitĂ dellâautrice.