198 pagine, disponibili sia in formato cartaceo che nella più comoda e innovativa versione ebook, in cui il protagonista, Nicola, si trova a barcamenarsi in una società difficile e complessa, riuscendo però a conquistarsi quel posto tanto desiderato e tanto meritato con sacrificio e dedizione.
Nato nel 1932 in un piccolo paese del sud Italia, infatti, Nicola sin da piccolo ha capito che per lui la vita sarebbe stata difficile. Il padre, Filippo, ma conosciuto da tutti come “lo zoppo” perché venuto al mondo privo di una gamba, lavora nella fattoria di Calogero, grande e grosso signore, latifondista di professione, impegnato soprattutto a farsi temere da chi gli gira intorno. Ad aiutarlo, ancorché in tenera età, il figlio Nicola che vede giorno dopo giorno le ingiustizie che il povero papà subisce quotidianamente.
Dopo la morte del padre e grazie al suo atteggiamento irriverente, ma sempre da gran lavoratore, Nicola e le sue sorelle riescono ad entrare nelle simpatie della famiglia dei padroni a tal punto che una di loro si sposa con Elia, il figlio di Calogero, mentre a Nicola viene regalato un piccolo appezzamento di terra a cui si dedica con ottimi risultati. Quando anche Calogero viene a mancare, probabilmente assassinato per un regolamento di conti, tutta la famiglia si stabilisce nella fattoria e la convivenza con i vecchi padroni sarà pacifica.
Efisio Meli è nato in Sardegna nel 1940, ma da quando aveva venticinque anni è emigrato in Germania. Attualmente vive nei pressi di Hellenthal, nella Eifel, dove conduce una serena esistenza dedicandosi alla sua grande passione, la scrittura. “Non posso dimenticare” è infatti il suo secondo romanzo. In precedenza, sempre per i tipi di BookSprint Edizioni, ha pubblicato “Jonathan il francese”, un libro di 270 pagine, a tratti piccante ma mai scandaloso, sulla vita inusuale di un giovane transalpino alla ricerca di se stesso.