Così, il tranquillo medico di famiglia decide di trascrivere su un diario le sue giornate alla ricerca di storie sempre più avvincenti e di riflessioni sempre meno scontate sui temi scottanti della vita. Ed è di queste pagine che è fatto “Diario segreto di un medico di famiglia”, il libro di Salvatore Cicero edito nelle sue 326 pagine dalla BookSprint Edizioni che ha provveduto a realizzarne anche la versione online. Un racconto realizzato nella forma di un diario, in cui un dottore precario di un paesino di campagna racconta soprattutto degli incontri a cadenza praticamente quotidiana con gli amici nella casa di Carlo.
Una casa che è un vero e proprio ritrovo per persone di tutti i tipi, spesso luogo di incontro-scontro tra opinioni divergenti e gusti scostanti. La casa è il luogo dove i vari protagonisti, tra cui il Professore, raccontano le loro esperienze di vita e riflettono sui perché della vita, spaziando dai fantasmi alla morte, per arrivare al senso d’infinito dell’universo, in un ipotetico calendario che è metafora dell’eterna ciclicità del divenire.
Ecco perché il “Diario segreto di un medico di famiglia” è un racconto a metà tra il romanzo e un libro di filosofia, in cui il significato è la ricerca del senso della vita attraverso argomenti esposti magnificamente e con chiarezza d’intenti e passione da Salvatore Cicero, classe 1950 di Agrigento, appassionato di archeologia e medico di professione, che però non vuole indicare la verità certa, ma predisporre semplicemente il lettore davanti al dubbio, che è il frutto dell’essenza umana.