L’eroina della narrazione è una donna americana, Kara Michelle Martins, che alterna i suoi studi con la pratica investigatrice e nonostante lo scetticismo legato alla sua giovane età, mostrerà il suo valore nei compiti assegnati e caparbiamente portati a termine. Nelle 262 pagine i lettori saranno rapiti dalle indagini e dalla caccia la serial killer che terrorizza la città. La protagonista è come sdoppiata, da una parte è una normale studentessa, dall’altra una donna d’azione. C’è poi Lucas con il quale intraprende una struggente relazione, pericolosa e totalizzante.
Arsa Sula, ha sedici anni, ma nonostante la sua giovane età ha le idee ben chiare: vorrebbe diventare una scrittrice famosa e una psicologa. Nata in Albania, vive a San Salvo (CH) da quando aveva tre anni.
In “Duble Face” l’autrice racconta con grande bravura, gli ardori giovanili, le ingenuità e le tenerezze, tipiche dei giovani, e per questo il libro risulta essere adatto sia agli adolescenti che si potranno immedesimare in Kara, sia ai più grandi che rivivranno i tempi ormai andati; l’intreccio narrativo è completato poi da una buona dose di suspense e adrenalina.