Un’ opera breve ma incisiva che è una sorta di lettera aperta “a tutti i nipoti del mondo”. Ripercorrendo alcune tappe importanti del suo percorso esistenziale vengono inviati messaggi importanti: bisogna andare sempre avanti senza mai arrendersi perché il mondo guarda al futuro e mai al passato, è necessario, inoltre, dedicarsi all’amore piuttosto che all’odio, perché nella vita quello che si dona, in genere, torna indietro.
Donato Grassi ha avuto una vita intensa piena di gioia ma anche di dolori che lo hanno portato ad affrontare il terribile “mostro” della depressione che non è stato compreso da tutti ma piuttosto minimizzato.
“Logorato da tanti litigi e divergenze, lo zio ha provato sulla sua pelle anche la depressione, ma non ha trovato nessuno a tendergli la mano, anzi, piuttosto, qualcuno pronto a infliggergli il colpo di grazia.”
“Storia di un uomo innamorato della vita”, vuole far sapere al lettore che la vita è piena di strade, percorsi, sentieri, alcuni piani, altri tortuosi e in salita, ma quel che conta davvero, in questo complesso calderone di eventi, è trovare in se stessi la forza per procedere, perché, in fondo, davanti a ciascuno di noi, ci sono infinite possibilità di essere felici.