Mario, il protagonista dell’opera nasce in un periodo molto delicato per le sorti della nostra nazione: è terminata la prima guerra mondiale e Benito Mussolini sta dando il via al suo piano di conquista e rivoluzione della nazione. Il giovane si ritrova quindi tra i banchi di scuola in un periodo in cui libri e maestri insegnavano i precetti del fascismo e come diventare un eccellente balilla. Mario, bambino attento e astuto, assorbe tutto, apprende la filosofia fascista e quando raggiunge l’età matura parte per la guerra orgoglioso e convinto di difendere l’Italia.
“Figlio del mio tempo” racconta un periodo molto difficile della storia italiana descrivendo un punto di vista diverso che porterà il protagonista poi a vivere sempre seguendo la sua etica e non le mode sociali, consumistiche e politiche. 249 pagine che fanno riflettere e che appassionano i lettori che troveranno in Mario un uomo forte determinato che ha sempre agito in linea con i suoi principi e le sue idee.
Claudio Zeppellini, vive a Bolzano ed è un imprenditore. Professore di musica, clarinettista e ragioniere è un’artista a 360 gradi che ha deciso di mettersi in gioco pubblicato questo romanzo.