La trama. Un omicidio eccellente scuote Milano. Il questore viene trovato morto. Nel frattempo c'è un giro di truffe che coinvolge le banche del capoluogo lombardo, con i clienti ignari di tutto il raggiro che il mondo finanziario sta portando avanti come un abile serpe tra i rovi. Ad indagare viene chiamato il commissario Enea Mirti, che dovrà scoprire con l'aiuto delle sue fidate colleghe cosa si nasconde dietro l'assassinio del questore, e se c'è un intreccio tra la sua morte e le truffe, e se la morte di una donna abbia a che fare con la malavita organizzata o anche questa è un tassello in più del puzzle da ricostruire.
242 pagine intense, ricche di misteri e di emozioni, che terranno il lettore concentrato dall'inizio alla fine, in attesa di capire e scoprire l'epilogo del romanzo. Uno stile asciutto e pungente, ormai caratteristico del Del Corno, si unisce ad una scrittura spesse volte dura e lontana dalla politically correct moderna, per rendere il tutto più realistico e contemporaneo.
Thriller, noir e poliziesco sono l'ambito di manovra dell'autore, nato a Milano nel 1956. Diplomato al Liceo, consegue la laurea di Economia e Commercio alla Luigi Bocconi. Appassionato di computer, inizia a lavorare come informatico, ma pian piano scopre l'amore per la scrittura, che cerca sempre di sviluppare trovando spunto dalla realtà di tutti i giorni. Suoi sono anche "La stanza della gallina" (2013), "Il respiro di Leonida" (2014), "Il tempo di agire" e "Lo spettro di Cassandra" (2015), editi sempre per la BookSprint Edizioni, la casa editrice di Vito Pacelli.