L'autore nell'opera riesamina e confuta il modello dominante nella comunità scientifica sull'origine dell'universo: la teoria del Big Bang e della singolarità spazio-temporale. Secondo il modello del Big Bang, l'Universo ebbe origine con un' "esplosione", che riempì tutto lo spazio, a partire da un punto materiale. Dopo questo momento ogni particella cominciò ad allontanarsi velocemente dalle altre. Tutto ciò è avvenuto in un momento di singolarità gravitazionale, ovvero un punto dello spazio tempo in cui il campo gravitazionale ha tendenza verso un valore infinito.
Valter Dell’Oca partendo quindi da una solida spiegazione scientifica arriva a confutare il dogma della singolarità dimostrando come siano più facilmente spiegabili tre fenomeni importanti: la distribuzione di massa nell'universo e la sua formazione, la forma delle galassie e l’origine del sistema solare.
L’autore vive a Mantello (SO). Dopo la laurea in ingegneria ha svolato per anni ricerca e sviluppo di controlli automatici in importanti società. La curiosità e la voglia di scoprire lo hanno porto a realizzare il suo primo libro, tuttavia ha già in cantiere altri lavori non solo di carattere scientifico ma anche di narrativa.
L’attenta analisi presente ne “Il dogma del Big Bang” ci regala intuizioni profonde, invitando il lettore ad assumere sempre uno sguardo critico nei confronti del dogmatismo scientifico e porsi sempre continue domande.