1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Mestre e qui sono cresciuto. Mestre e Marghera sono lo sviluppo di Venezia fuori dall'acqua, sono le fabbriche e i servizi. Le case per gli operai e i grandi centri commerciali. Tanta gioventù figlia di veneziani trapiantati dalla laguna alla terraferma. Sono cresciuto in una città viva e dinamica che guardava sempre alla bellezza di Venezia e della sua laguna, alla cultura che sapeva esprimere. Sono figlio di veneziani e tra i veneziani e la laguna vi è un vincolo affettivo indissolubile. Ma oggi le trasformazioni sociali in atto sono tali e tante che hanno completamente mutato il contesto cittadino che mi ha visto ragazzo.
Una famiglia, un luogo, la voglia di sognare, sorprendersi e immaginare. È la laguna di Barenon la protagonista dell'omonimo libro di Claudio Borghello, "Barenon", edito per i tipi di BookSprint Edizioni, la casa editrice di Vito Pacelli, e disponibile nel formato classico della brossura cartacea. L'opera è un racconto in prima persona di uno dei protagonisti e vuole riportare alla luce l'importanza dei luoghi e della fantasia come fonte primaria di divertimento e scoperta in un'epoca in cui tutto è noto ed a portata di un click.