1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Sono nato a Sulmona, in Abruzzo, non sono e non mi ritengo uno scrittore, ho fatto studi tecnici, però ho vissuto una vita fin dall'infanzia fatta di particolari situazioni che mi hanno portato a riflettere sul vero senso dell'esistenza dell'uomo, su quale motivo noi da un abisso fatto di niente, ci ritroviamo a vivere sulla terra, per circa 80 anni, e morire senza sapere realmente perché tutto questo... attorno a noi c'è più sofferenza che felicità, l'uomo non apprezza niente, anzi per la maggior parte cerca di distruggere se stesso e tutto quello che lo circonda... per questo ho scritto questo libro, perché volevo far capire che sicuramente siamo su questa terra per soffrire, che l'unica nostra arma per sconfiggere il male è l'Amore, quello vero verso se stessi, verso gli altri e verso Dio.