1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore? Ogni scritto va contestualizzato per capirne la genesi e l'intento, per situarlo nella storia e nell'evoluzione del pensiero, salvo restando che se ha valore universale sarà capace di aiutare a leggere anche la realtà contemporanea. Ma in questo caso non mi considero scrittore, non c'è da scoprire altro se non che appartengo a questo tempo di oggi. L'oggi conta sicuramente, perché il pensiero umano si evolve di generazione in generazione, non nasce dal nulla, non si esaurisce in una sola epoca né in una sola persona. Quello che è scritto oggi è frutto di tutto quello che è stato scritto prima e non si pone come definitivo, ma come riflessione aperta.