1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Caivano (NA) in un contesto complicato e difficile a causa della 2^ guerra mondiale. Poi mi sono arruolato nell'Aeronautica Militare che ringrazio infinitamente per avermi aiutato a crescere e a diventare un uomo. Dopo l'arruolamento ho sempre vissuto al nord, dove mi sono inserito magnificamente.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Io da giovane, quindi tanti anni fa, ho iniziato a leggere i miei libri scegliendo quelli di Emilio Salgari.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Le nuove frontiere della tecnica trovano sempre delle nuove applicazioni per permettere alle persone, nuovi modi di leggere dei libri senza bisogno di portarseli dietro e che hanno anche un loro peso. Comunque il cartaceo, per la mia età è il preferito.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Non saprei ho solo cominciato a mettere su un foglio di carta i miei pensieri e l'avvento del computer poi ha facilitato molto questa mia passione.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Faccio volontariato in Parrocchia e stando in mezzo ai depositari della parola di Cristo ho pensato di scrivere questo libro presentando la sua figura come io, piccolo uomo, la vedevo.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Invito tutte le persone che leggono questo libro di non fermarsi mai dietro a sipari, ma di aprirli e cercare di scoprire la verità.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Ne ho preso piano piano la passione crescendo e andando avanti con l'età.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
NO, ma tanti episodi che andando avanti con gli anni ho accumulato dentro di me e che poi ho cercati di mettere su un foglio di carta. Oggi si potrebbe dire su un E book.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No non mi sono mai posto questo problema, andavo avanti, giorno dopo giorno, sperando di arrivare alla fine.
10. Il suo autore del passato preferito?
Ce n'è più di uno, io da giovanissimo ho cominciato con Emilio Salgari che descriveva i luoghi dove ambientava i suoi romanzi come se ci fosse stato e non saprei dire se c'era stato davvero.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non saprei rispondere è troppo una nuova frontiera per me.