1) Parliamo un po’ di Lei, dov’è nata e cresciuta? Sono nata a Sedico, un paese in provincia di Belluno. Ho trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Padova, città ben conosciuta per la sua università, ma le vacanze estive le passavo sempre nel paese che mi ha vista aprire gli occhi in questo mondo. Lì giocavo a nascondino con le amiche; lì facevo lunghe passeggiate e rubavo qualche pannocchia nei campi di granturco; lì andavo nei boschi a cercare funghi e, a tratti, mi fermavo, intimorita da quel silenzio particolare che rende la natura ancora più affascinante. Quel mondo era abitato da gente semplice, cordiale, generosa, anche se povera e con loro rimaneva il mio cuore. Appena ci fu l’occasione di farlo, spinsi mamma e papà a lasciare per sempre Padova e ad abitare là dove meravigliose montagne circondavano il paese.