Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è un po’ come liberare l'anima da preoccupazioni, pensieri negativi.
È la mia possibilità di entrare in me stessa alzando una barriera col mondo che mi circonda e sentirmi libera, come se stessi seduta in riva al mare per ascoltare la sua voce che mi porta lontano facendomi esplorare mondi nuovi dove non è necessario difendersi dal male che purtroppo ci circonda, ci affligge e ci snatura.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Purtroppo tutta la mia vita è presente in questo saggio. Tutta la mia ricerca, come ogni essere umano, della felicità. Ricerca di un mondo nuovo, pulito. La ricerca di un'esistenza in cui vige soprattutto l'amore, un amore che non decostruisce ma continua a creare, che non disumanizza ma sollecita l'uomo ad essere uomo nel senso pieno del termine. Un uomo capace di edificare con le sue azioni l'umanità intera, di renderla degna di essere definita tale: umanità.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
È stato un lavoro lungo, di ricerca e riflessione. Solo attraverso la scrittura molto spesso si è capaci di esprimere tutto ciò che si ha nel cuore. Scrivere è un momento magico in cui siamo soli con noi stessi e siamo in grado senza remore o timori di esprimerci al meglio, liberare l'anima.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata più che semplice " Dove sei Adamo? ", è la ricerca che ognuno fa di sé stesso. Il chiedersi chi siamo è una domanda che ci porremo sempre e che esige una risposta che forse non ci appagherà mai completamente, ma il chiedersi dove sia finita quella meravigliosa creatura nata dall'amore e per amore che non sa più di essere l'essenza dell'amore è un quesito che dovremmo porci tutti e cercare di capire il perché non siamo più amore, perché il nostro cuore si sia indurito, perché non ci arrendiamo alla inconfutabile verità che siamo creature e non creatori.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Cercherei la felicità.
Lo scrittore che porterei con me è Umberto Galimberti
Ebook o cartaceo?
Entrambi. In un mondo come il nostro in cui impera la tecnologia può essere molto utile, comodo l'ebook. Ma è ancora importante avere tra le mani un bel libro che emana quel meraviglioso profumo di carta stampata, è rilassante sfogliare le pagine lentamente, sentirlo tra le mani è una sensazione inspiegabile.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Sin da piccola ho avuto la passione della scrittura. Ho scritto poesie e qualche racconto.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Inutile ribadire, avevo solo l'intenzione di coinvolgere il lettore in una ricerca o meglio analisi della società del nostro tempo che ha ribaltato tutti i valori. Una società assillata dalla logica del potere, del danaro, del possesso.
Sembra che tutto abbia perso il giusto e reale valore, ogni cosa è usata e gettata via compreso l'essere umano. Quasi come se si volesse cancellare se non ci serve più o se non cede ai bisogni personali. Tutto questo stato di situazioni crea in ogni essere umano paura, e ciò crea aggressività e violenza, fragilità e tensione, solitudine e depressione.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Emozionante certo; ma lo sarebbe di più se lo potessi vedere nelle librerie
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Io
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Può risultare molto positivo
aumenta la dimensione del font
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41