Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

18 Nov
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Luca Nava

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?

Abito a Erba in provincia di Como, ma è come essere già in Svizzera, perchè la mia città ha tantissime banche, è ordinata, si lavora mattino, pomeriggio e sera (e anche la domenica). Non rimane molto tempo per altro. Siamo nel cuore della Brianza del Nord; volenti o nolenti, se ti fermi sei perduto! Le cittadine tedesche in confronto se la spassano.

Scrivere è divertente e didattico. Ho deciso di scrivere, terminato il mio ciclo di studi personali (Laurea in Lingue Straniere, Laurea in Storia, Diploma in flauto traverso). prima studiavo, adesso scrivo.



2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?

Ogni momento libero è prezioso per noi brianzoli.



3. Il suo autore contemporaneo preferito?

Leggo tendenzialmente classici del passato, lontano e recente.



4. Perché è nata la sua opera?

Dall'esperienza didattica. Insegno inglese agli adulti. Allora scrivo adattamenti in inglese di livello intermedio di romanzi di autori italiani. Questi libretti li leggiamo in classe e ci divertiamo. In più si impara un po' di inglese. Ne ho già scritti cinque, di cui due pubblicati con Booksprint.



5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?

La conoscenza delle lingue straniere oggigiorno è basilare, sia per cultura personale, che professionale. Inoltre amplia le proprie vedute.



6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?

Adattamenti di romanzi italiani in inglese per studenti adulti ha un fine pratico didattico e allo stesso tempo di conoscenza di capolavori della letteratura italiana.



7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?

La mia formazione linguistica, il mio interesse per la letteratura e la storia. Io prediligo infatti i romanzi storici.



8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?

Il supporto di una docente madrelingua inglese che controlla attentamente e corregge all'occorrenza parola per parola il mio scritto.



9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?

Ai corsisti della mia classe di inglese intermedio presso la scuola EDA di Cantù.



10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?

Anche, ma non solo.



11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?

Rientra nei validi supporti che aiutano la divulgazione della cultura.  

 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Martedì, 18 Novembre 2014 | di @BookSprint Edizioni

Lasciaun commento

 

Ultimi Commenti

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)