3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Sono appassionato di romanzi storici, che sanno armonizzare l'aspetto di vita quotidiana personale con il quadro storico di riferimento. Non ho un autore contemporaneo preferito.
4. Perché è nata la sua opera?
Dall'importanza del romanzo storico di riferimento nel panorama della letteratura italiana dell'Ottocento.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Oggigiorno imparare le lingue straniere è importante, sia per lavoro, per vacanza, per studio. La lettura aiuta a questo scopo.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
È un modo per raccontare la realtà, sia di adesso, sia del passato.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Il mio è un lavoro di adattamento di un romanzo storico italiano in un inglese di livello intermedio, utile per chi sta studiando l'inglese e nello stesso tempo viene a conoscenza di un'importante opera letteraria.
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Non in particolare.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Nella cerchia dei miei fratelli e dei miei amici.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’e-book?
In parte certamente sì.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Un'ottima possibilità per l'approfondimento delle lingue straniere.