1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Treviso, sono vissuto alternativamente a Treviso, Asmara (Eritrea), Ponzano Veneto, Asmara ancora (dove ho iniziato lo studio di Medicina presso la sezione staccata della Facoltà di Medicina di Roma.) Successivamente mi sono laureato e specializzato a Padova in cardiologia e in medicina interna e a Torino in endocrinologia. Ho Lavorato a Treviso in Divisioni mediche ospedaliere, poi come primario medico ad Auronzo del Cadore (BL), a Tolmezzo (UD), (anche durante il terribile terremoto), a Latisana (UD) e infine a Oderzo (TV). Dopo la pensione esercito libera professione, con una mia peculiare visita globale internistica per la prevenzione e/o cura, della durata di 2 o 3 ore, con la correlazione strumentale di un panecografo total body, e altri strumenti vari di mia proprietà.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato a Treviso il 25 sett. 1029. Mia moglie e i tre figli sono tutti insegnanti di lettere (uno in conservatorio "letteratura musicale"). Nel 1939 ho raggiunto mio padre operaio, con mia madre e i fratelli all'Asmara, la bellissima capitale dell'Eritrea che fin dal 1869 era la "prisca colonia" africana della neonata Italia. Vi ho frequentato la quinta classe Elementare e due anni delle Medie e vi ho imparato ad amare la musica classica. Ho vissuto con infantile insofferenza il becero razzismo fascista che purtroppo allignava in quelle contrade. Ho conosciuto e amato quello che io chiamo il "gentile ed eroico Popolo Eritreo".
Mario Ruffin ha passato parte della propria vita in Eritrea intorno agli anni ’50 e ha vissuto, da bambino e ragazzo, la trasformazione di questa zona del mondo prima e dopo la colonizzazione/decolonizzazione. Tradurre questa sua esperienza in cartastampata si deve ad una specifica richiesta dell’ISTRESCO (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della Marca Trevigiana) all’autore: mettere insieme tutte i ricordi che l’autore ha sui fatti accaduti in Eritrea durante il periodo della decolonizzazione.