Marabina Cortese esprime al lettore, per bocca della protagonista del suo ultimo romanzo, l’esigenza di confortare la nostalgia di un vissuto appartenete ad un tempo passato, trascorso nei luoghi da cui è stata fisicamente lontana per tanti anni. “Ombra di sospetto” (222 pagine, disponibili in versione cartacea e digitale) è l’ultima fatica narrativa, pubblicata dalla casa editrice BookSprint Edizioni, della poliedrica autrice.
Il tributo alla cittadina di Frascati, luogo d’origine della Cortese, si manifesta nella scelta d’ambientare lo sviluppo narrativo in quei luoghi che, già durante l’infanzia, hanno solleticato la sua fervida fantasia. Sita in posizione dominante rispetto alla capitale, e ricca nei suoi dintorni di dimore sontuose, Frascati costituisce il fulcro di una narrazione che tra misteri e sospetti corre veloce. I personaggi, tutti di fantasia e rappresentanti della variegata gamma dei sentimenti umani, dall’amore all’odio, danno vita ad un quadro il cui cromatismo è giocato sulle numerose tonalità. Come un impasto di colore steso sulla tela, così la trama vibra in tutte le pagine del romanzo, arricchito dal senso di giustizia e dalla materica ricerca di verità della protagonista.
Un inatteso finale chiude l’armonica composizione narrativa.
Lo stile equilibrato e la leggerezza dei temi rendono piacevoli la lettura dell’ultimo romanzo di Marabina Cortese. Appassionata d’arte e di letteratura, l’autrice mescola, in una complementarità sorprendente, due diversi linguaggi artistici: quello narrativo e quello pittorico.
La fantasiosa inventiva si lega alle memorie d’infanzia di una donna che, per esigenze personali, ha vissuto a lungo lontana dalla proprie radici. Senza cancellare l’intensità dei sentimenti, il tempo e la lontananza hanno cullato il dolce frutto della memoria.