L’Opera nata dal desidero di fare chiarezza e raccontare le verità che ci sono state nascoste, passa in rassegna fatti di storia e di attualità. Partendo da una chiarificazione di fatti avvenuti dopo l’8 settembre 1943, l’autore racconta il suo punto di vista su molte vicende storiche nazionali e internazionali. Vitaliano Amiconi, avvocato abilitato alle magistrature superiori, toga d’oro e di diamante, con la freschezza del suo scrivere e con un tono talvolta garbatamente ironico, porta alla luce i suoi ricordi: dalla sua infanzia alla maturità, nelle mille situazioni descritte in cui egli si è trovato per vicende personali o professionali, emerge un uomo, un testimone acuto e attento degli ultimi ottant’anni della nostra storia e della nostra società.
278 pagine in cui Vitaliano passa con disinvoltura dalla serrata critica storica su episodi del passato più o meno lontano, esprimendo valutazioni spesso in forte contrasto con l’interpretazione prevalente e, in genere, passivamente accettata, alla analisi dei fatti più recenti, politici, di costume o relativi ad aspetti della società attuale come gli sconvolgimenti che sta vivendo il Mediterraneo negli ultimi anni e il dibattito sull'omosessualità, le coppie di fatto, il gay pride. Non dimentica comunque di parlare della sua terra natia, l’Abruzzo, della sua famiglia e delle sue innumerevoli passioni.
“Le false… verità” è dunque un saggio in cui l’autore si racconta a pieno, che di sicuro susciterà molte riflessioni e l’interesse dei lettori.