Il libro comincia con il racconto di due amici, Ramo e Ivan, che si ritrovano a parlare di fronte al mare di Serapo e ripercorrono così le tappe fondamentali della storia d’Italia, dal Risorgimento alla Seconda Guerra Mondiale, guardandole da un punto di vista nuovo, capace di capovolgere le più radicate convinzioni su fatti e personaggi che hanno inciso sulle vite di centinaia di migliaia di individui in quasi cento anni di politica sanguinaria. Il dialogo del narratore con il suo interlocutore è carico di sentimento verso la verità assoluta, senza i filtri del potere e del sistema costituito, improntato sui valori dell’eguaglianza e del diritto.
Giovanni Consigli, classe 1955, coltiva molte passioni oltre a quella della scrittura come la pittura e la musica. Ha vissuto nel pieno della rivoluzione del ’68 durante la quale ha sviluppato gli ideali di giustizia e onestà. Oggi la nostalgia per i vecchi ideali lo ha portato a scrivere la sua opera. Con “Eroi o Criminali?” l’autore vuole portare a conoscenza di tutti quei crimini che chi ha “scritto” la storia d’Italia, ha nascosto fino ad ora e lo fa ripercorrendo le tappe più importanti della nostra storia nazionale.
Un'opera forte in cui il lettore viene condotto a braccetto nei luoghi bui della storia e molti eroi diventano criminali e viceversa. Un libro che spalanca a una nuova concezione del passato per evitare che in futuro si commettano gli stessi errori.