Negli ultimi anni c'è stata una spaventosa tendenza all'aumento di malattie degenerative, tumori e allergie e le cause sono da ricercare in quello che mangiamo, beviamo e respiriamo. La natura per secoli è stata capace di rigenerarsi e creare un equilibrio, ma l'uso sconsiderato di prodotti chimici e inquinanti sta portando il pianeta allo sfascio. Così l’autore nel libro propone un atteggiamento diverso che porti i consumatori all'acquisto di prodotti biologici e coltivati senza pesticidi, invitandoli a reagire all'uso della chimica di sintesi.
Avvalendosi di una serie di studi che arrivano direttamente dagli Stati Uniti e dal mondo anglosassone, Erio Guandalini, ripercorre alcune tappe della storia della chimica applicata all'agricoltura sulla base della sua esperienza personale. L’autore infatti dopo il servizio militare è diventato rappresentante di prodotti per l’agricoltura, maturando così negli anni una spiccata conoscenza dei danni che questi prodotti possono arrecare a frutta, verdura e a tutta la natura. L’autore non è nuovo al mondo dell’editoria, ha infatti pubblicato nel 2014 sempre per la BookSprint Edizioni “Incancellabili ombre d’amore”, una storia d’amore tutta al femminile.
Con “Gli ultimi assassini” Erio cambia completamente genere creando un libro attuale e di forte impatto che fa riflettere su quanto ciò che mangiamo e respiriamo, influisce sulla salute dell’uomo. Cambiare lo stile di vita, alimentandosi con cibi biologici e salutari è la soluzione che l’autore propone nell'opera.