L’opera è suddivisa in due parti: la prima più dialogata e confidenziale si rivolge direttamente al lettore, come se l’autore fosse in un salotto a discorrere comodamente dei vari temi mediando risposte e riflessioni secondo schemi concettuali esposti in maniera incisiva; la seconda, invece, più narrativa e specifica, che lascia il lettore nella meditazione e offre spunti di riflessione su concetti diversi da quelli comunemente accettati nella cultura occidentale.
“Guarire il vissuto” è un invito a liberarsi da schemi, condizionamenti e paure che impediscono di avere una vita serena. Angosce, debolezze, solitudini interiori, difficoltà relazionali, delusioni, sofferenze, amore, destino, bisogni e mancanze, libertà, speranze e attese sono temi che da sempre hanno suscitato grandi interrogativi e che sempre sono stati affrontati da menti eccelse di pensatori e autori.
Andrea Pirrone nelle 146 pagine del libro suggerisce risposte e stimolare riflessioni con un linguaggio semplice, privo di ricercatezza formale e tipico di un essere umano che osserva, percepisce e avverte determinate sensazioni.