Il libro è il grido di una ragazza che si ritrova a dover dare inizio ad un nuovo scenario, che la porta a comunicare e confrontarsi ogni giorno col mondo dei grandi, tra conflitti, traguardi e aspirazioni. Chiara dovrà affrontare due guerre col “nemico”. Da un lato si trova faccia a faccia con le colleghe dell’accademia di canto che con malizie e bugie la conducono in profondo disagio trascinando con loro un altro personaggio fondamentale del libro,che si trova a dover stare al gioco tra il bene e il male, in bilico tra lavoro e sentimento. Dall’altro lato, il vero male che distrugge l’uomo, che porta via a Chiara la persona più cara e ciò la condurrà ad esternare i suoi pensieri, cominciando a comunicare solo con i suoi grandi occhi, dietro i quali si celano malinconia e solitudine.
I trascorsi indelebili che lascia la vita, tra assenze e illusioni, insegneranno alla giovane Chiara come reagire per arrivare a credere in se stessa e a difendersi dai “nemici” riconoscendo i propri limiti per poi tornare vittoriosa al punto di origine.
“Contro i miei occhi” è il grido di una ragazza, Chiara Arciprete, classe 1997, che sfoga la sua rabbia, la sua delusione e la sua sofferenza in un libro. Laddove le parole non sono riuscite ad arrivare forse ci riuscirà la scrittura e la sua opera. Nelle 94 pagine l’autrice come in una confessione parla apertamente, senza riserve usando un linguaggio semplice ma d’impatto.