Giulietta Straccia è nata a Monteprandone (AP), dove vive con la sua famiglia e due figli. Attraverso le sue poesie cerca di esprimere il dolore della disoccupazione, trasformandolo in un’emozione positiva. Da ragazza amava molto studiare ma ha dovuto abbandonare gli studi e cominciare a lavorare. Ama l’arte, il disegno, la fotografia. Da qualche anno ha perso il lavoro e si dedica a elaborare le sue poesie in un giardino costruito proprio per scrivere e per sognare.
“Sapori dell’anima” è una raccolta intensa, realistica, intima in cui l’autrice parla dell’amore per la vita, oltre che per i suoi cari; si rivolge alla sua anima, parla dei suoi pensieri, dei suoi desideri nascosti. Lo spirito testardo e il carattere forte che contraddistinguono l’essere di Giulietta Straccia viene fuori in ogni singola parola delle sue poesie. Ad ogni evento della sua vita bello o brutto l’autrice ha dedicato dei versi mescolando con maestria parole e metafore.
Un libro piacevole, musicale che fa sognare, perché come dice l’autrice: “La vita può legarci mani e piedi, ma non la nostra anima.”
