Il romanzo è incentrato su una donna che, dopo il tradimento e la fine della sua storia d’amore, si ritrova a dover affrontare il rapimento della figlia di appena cinque anni. Al di là delle indagini di polizia e la conoscenza di un giovane commissario, grande sostegno sia nelle indagini che per lo stato di estrema fragilità in cui verte la donna, tutta la trama ruota attorno alla protagonista e dura in pratica per tutta la sua vita di quest’ultima. L’autrice ci racconterà la sua vita, i suoi affetti, i suoi viaggi, i sogni, realizzati o meno, in un andamento ciclico che riporterà, alla fine del romanzo, la donna ad una sorta di punto di partenza.
Maria Domenica Granata nasce a Palermo nel 1990 e vive ad Alia (Pa). Frequenta un Liceo Scientifico Bilingue, conseguendo, tuttavia, il diploma di ragioniera. Oggi, invece, si occupa dell'attività di famiglia insieme a suo padre. La sua più grande passione è da sempre la scrittura, passione che la porta a partecipare a vari concorsi letterari tra cui il “Premio Letterario UNDER TRENTA” in cui nel 2011 e nel 2014, è vincitrice. “L'alba” è il suo primo romanzo, scritto da giovanissima, in appena tre mesi, ma edito solo nel 2014.
“L’alba” è una storia semplice di ben tre generazioni di donne, è un romanzo che parla dei rapporti e di come cambiano o perdurano, il tutto con una scrittura fresca e piacevole. “Il romanzo è la storia di una donna, di una madre che è anche figlia ed è dedicato a tutte le madri, a tutte le figlie e a tutte le donne in genere.”