Il romanzo, che vive dunque sulle ricerche del commissario Ernesto Baricco, ha tutte le carte in regola per trionfare, sabato 14 febbraio, il giorno della premiazione finale di Casa Sanremo Writers 2015. La storia, nelle 152 pagine di cui si compone, si muove sulla scia delle indagini del poliziotto e della sua squadra, che hanno il difficile compito di trovare la verità legata al fallimento di alcune società napoletane nell'ambito della sanità privata campana e all'omicidio dell'infermiera di Villa delle Orchidee.
La vicenda si svolge tra Napoli (Forcella, Duchesca, il centro storico) e i boschi dell'Irpinia. I luoghi non sono mero complemento della storia ma protagonisti importanti della narrazione, all'interno dei quali ogni personaggio si muove come un attore di teatro, seguendo un canovaccio articolato al meglio dalla scrittrice. Scrittrice che ha scelto di andare contro la letteratura contemporanea che spesso vuole un commissario del Sud al Settentrione. In questo caso, il Baricco è un uomo del Nord, nativo di Torino, emigrato nel Sud Italia, proprio nella città più "caotica" del Meridione. Con l'aiuto dell'avvocato Brizzi e della giornalista Annaluce Savino, stranamente scoprirà che in realtà Napoli è una metropoli accogliente, dove le differenze non sono un problema e dove la vita scorre frenetica tra i vicoli che però si aprono all'arrivo della Polizia, aiutandola nelle indagini.
Piera Carlomagno è una giornalista professionista (scrive per "Il Mattino) che per anni ha vissuto a Napoli. Laureata in Lingua e Letteratura cinese, è appassionata di viaggi e turismo. Per un lungo periodo si è occupata di cronaca giudiziaria. Questo le ha permesso di sviluppare un vero e proprio amore per il poliziesco e il giallo, che ha man mano perfezionato arrivando ora a giocarsi tutte le sue carte per uscire vincitrice nell'edizione 2015 di Casa Sanremo Writers.