Ecco un estratto dell’articolo:
«Il dottor Donato Mori ha evidenziato come questo racconto si possa considerare un romanzo di formazione (e pertanto dotato di un alto valore educativo), perché descrive con capacità di analisi sociologica, sensibilità e uno stile piacevole alla lettura, il sofferto percorso di crescita interiore di quattro liceali tra i 17 e i 19 anni negli Stati Uniti alla luce della filosofia di vita riassunta nel titolo»
Numerose le persone accorse per incontrare l’autrice e ascoltare la lettura di alcuni brani di “Prova a volare”. Molto significativo è stato l’intervento di Mauro Mangialardi, responsabile della Biblioteca:
«Sono fermamente convinto che, nell’immenso universo della narrativa, è nata una stella. In quelle 06 pagine, c’è il cuore, l’anima, la mente di una scrittrice giovane, ma anche un mondo altrettanto giovane che, spesso, non conosciamo o, peggio, facciamo finta di non conoscere”».