Come ricorderete, il libro di Lorenzo Bracco e Dario Voltolini, presentato al Premio Strega 2013, forse il più importante riconoscimento nel mondo dell'editoria italiana, era stato definito dal noto critico Silvio Perrella, direttore del Premio Napoli in questi termini:
“Una crociera? C’è qualcosa di più “comune” di una crociera? I nostri due autori - Dario Voltolini e Lorenzo Bracco - decidono di tenere un diario di bordo, intitolato Da costa a costa ed edito da BookSprint Edizioni. Loro hanno deciso che la vita quotidiana va indagata senza arrestarsi dinanzi a nulla. I loro corpi e le loro menti sono già provati da disagi, disavventure, incomprensioni, dolori e via seguitando. Non per nulla uno è l’analista dell’altro. Ma il loro confronto li ha portati a varcare gli steccati professionali.
Entrambi vogliono trasformare in linguaggio quel che gli accade durante lo scorrere dei giorni “infraordinari”. Entrambi hanno bisogno di riposo e terapia. E la crociera gli viene incontro come un momento di sospensione. Perdipiù è economica.
Ne vien fuori una scrittura d’indagine psichica e geografica, tutta tenuta su una nota implicita di umorismo: un umorismo usato come un distanziatore dal dolore, ma anche capace di mischiarsi alla pietà. La crociera è finita; si torna in treno a casa propria; si torna con qualche minuto di anticipo: cosa succederà? Succederà che la trafila dei giorni seguirà il suo corso e sorriso e pietà andranno dosati come forme di resistenza e insieme come uno stile che ha tanto da vedere con il pudore”.
Chi ha fatto già programmi per l'estate, quindi, aggiunga pure questo romanzo tra le cose indispensabili da portare con sé. Chi, invece, per un motivo e per un altro è costretto a rimanere in città, può consolarsi col testo di Bracco e Voltolini, perché, come si sa, i viaggi più lontani e fantasiosi sono quelli fatti con la mente e la compagnia di un buon libro...
Buona crociera a tutti!