Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Nato a Sestri Levante cresciuto a Genova fino a 23 anni, poi a Milano, per inventarmi la tv: il 3 gennaio 1954 ho diretto la trasmissione inaugurale della tv, avevo 23 anni.
Da allora ho diretto più di 2000 trasmissioni tv, molte centinaia di spettacoli teatrali, 500 caroselli, 300 cinebox. il 6/11/24 compirò 95 anni. Ho scritto 13 libri editati, quattro sono in uscita,
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Pinocchio di Collodi, facendoselo spiegare da un grande.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Ne penso male: io sono legato alla carta che devo sentire sotto le dita. Capisco che il futuro è l’ebook, per una maggior diffusione possibile.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Un amore ponderato. Il mio primo libro, Tutto Govi, è del 1990. Poi troppo impegnato; ho ripreso a scrivere nel 2005, e non ho più smesso.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Il fatto che io sono molto curioso. Il mistero mi affascina.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Nessun messaggio; invitarlo a ricercare, a scoprire e spiegare i misteri.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Ne ho preso coscienza nel corso della vita.
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Alla nascita no; alla scrittura, faticosa, per la lunga ricerca, neppure.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Certo. L'ho abbandonato più volte, e più volte ripreso.
Il suo autore del passato preferito?
Dante, Manzoni, ......recentemente, da poco scomparso, Vincenzo Gueglio, direttore editoriale della Gammarò editori.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Molto bene; mio nipote Alberto Molinari, attore, li legge normalmente; una volta ne ho registrato uno anch'io.