1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Ho frequentato tutti i corsi regolari di studi, medi, superiori, come tutti i ragazzi che avevano la mia età. Settimo di sette figli. Mio padre funzionario dello Stato. Spesso nelle mie opere ricordo i giorni tristi della mia infanzia di bambino del dopo guerra mondiale. Sono nato a Corleone, in provincia di Palermo perchè mio padre era ufficiale della Posta Militare dell'Esercito Italiano comandato a Corleone e Palermo era stata bombardata dagli Americani e dagli Inglesi e la mia famiglia era stata "sfollata", come si diceva allora.
Anni sessanta un giovane di Palermo viene accusato appena diciottenne di omicidio. Viene da un famiglia umile e nonostante la sua innocenza viene incarcerato e solo dopo anni, riconosciuto innocente, rilasciato. Il ragazzo sfrutta il tempo che passa in prigione per studiare, si laurea in medicina e una volta fuori di galera, grazie al ingente risarcimento concessogli per l’errore giudiziario decide di andare via dall’Italia, di cambiare vita.