Un viaggio tra le sensazioni, le aspettative, le delusioni e le inquietudini di un giovane che affronta la sua vita in modo freddo e distaccato. Un ragazzo che passa da un eccesso a all’altro senza rendersi conto che non è quella la strada da seguire per trovare il suo posto nel mondo. “La laverda rossa”, il romanzo nato dalla penna di Giacomo Salvanelli, racconta questa storia, che lascia spazio alla riflessione, soprattutto a chi non ha trovato ancora la sua dimensione personale. Il libro edito dalla BookSprint Edizioni è disponibile nel doppio formato cartaceo e e-book.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è da sempre una sorta di liberazione. Traduco emozioni inespresse, non elaborate e spesso conflittuali. Le metto su carta obbligandomi a fronteggiarle. Il senso di libertà che ne deriva è enorme, riesco a percepire un traffico crescente di stati d'animo che mi passano attraverso. È un viaggio dentro me stesso. Ne vengo pervaso e mi fa sentire, per un attimo, padrone di quella libertà. È meraviglioso.