1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato a Spinazzola, un piccolo centro agricolo della provincia di Bari: qui ho vissuto sino all'età di otto anni quando, in seguito alla perdita dei miei genitori, ho continuato gli studi in collegio in un paese della provincia di Frosinone. Qui si è svolta la mia vita (matrimonio, lavoro). Ho due figli e due nipotini e, da poco ho festeggiato le nozze d'oro. Attualmente vivo a Roma, ma quando mi prende la "sindrome delle orechiette" torno volentieri al paese natio per rapide e corroboranti visite. Penso che la decisione di diventare scrittore sia dovuta al desiderio di descrivere per gli altri fatti e personaggi della vita paesana.
Domenico Silvestri è l’autore di un testo ricco in cui si ha l’impressione di leggere l’intera storia del proprio Paese. “La pentola comunista” raccoglie infatti 5 interessanti racconti che dimostrano che le trasformazioni politiche e sociali che stiamo affrontando oggi si sono già verificate in passato. Il libro pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni è fruibile sia nel formato cartaceo, che nel formato e-book.