Attualmente trascorre la sua vita tra Udine e il proprio paese d’origine, motivo d’orgoglio e d’ispirazione per i suoi scritti. Appassionato della storia dell’arte, Giampaolo Aggio rivela le sue emozioni nelle tele dei suoi quadri e nella parole dei suoi libri.
“Tutto esaurito - Semo nati e nò moriremo mai più” (52 pagine in versione cartacea e digitale), seconda e recentissima opera che persegue la medesima poetica del testo d’esordio, “Mare dei Maghi”. Alla comunanza dei temi - amore per la famiglia, gli amici, i luoghi di una vita dove oggi come allora pratica la passione della pesca – corrisponde anche una comunanza linguistica. Il talento narrativo di aggio si era già fatto notare nell’opera prima “Mare dei Maghi”, una raccolta di testi scritti in lingua veneta. Palese, già dal titolo della raccolta, il richiamo a Mardimago, suo paese d’origine e dimora di figure grottesche e magiche. La delicatezza del ricordo affettuoso per luoghi e persone che hanno animato la sua vita di bambino e ragazzo trova espressione nei piccoli componimenti dall’accentuata connotazione lirica. Messo in stampa nel 2013 dalla BookSprint Edizioni, la raccolta si compone di 90 pagine, fruibili sia in versione cartacea che in formato e-book.
Nel compiere il suo viaggio esplorativo l’autore introduce i lettori nel proprio mondo, talvolta osservato, come nella seconda pubblicazione, con gli occhi dell’ironia. Ciò che si riconosce a Giampaolo Aggio è la peculiarità della scelta linguistica, strumento di definizione della propria identità socio-culturale. Impegnativa per la sua specificità morfo-sintattica, la lettura risulta assai godibile anche ai lettori di diversa appartenenza geografica.