Un romanzo sociale scritto a quattro mani è in lizza per vincere il titolo di Casa Sanremo Writers 2019 grazie all'originalità e alla bravura artistica di Bettina Bartalesi e Gianluca Di Matola, autori del romanzo "Luce" (Clown Bianco Edizioni). 148 pagine ricche di spunti di riflessioni sulla totale consapevolezza di sé, sul coraggio di trovare una via d'uscita cercando se stessi.
Trama. L’opera restituisce lo spaccato realistico di un’Italia degli anni ’70, gli anni della rivoluzione, della sommossa di stato, della ribellione popolare, sono i tempi in cui è stato rapito Aldo Moro. Il Paese è attraversato da cambiamenti radicali e da un’inoppugnabile volontà dei suoi cittadini di difendere il sistema democratico da ogni minaccia. Sono gli anni in cui si impronta l’americanismo ma al contempo aleggia nel sottosuolo un rivoluzionario spirito d’indipendenza estremista.
In tale contesto viene abilmente incastrata la storia di Luce, una giovane adolescente oppressa dalle convenzioni sociali che avverte uno sfrenato amore e bisogno di provare qualcosa di proibito, provando la Coca Cola, qualcosa che la madre le aveva costantemente negata, perché era una donna severa, categorica. Luce porta addosso il peso dei suoi tredici anni, nello stomaco prende forma l’esigenza di scrollarsi da quel presente. Una piccola guerriera che si avvia ad essere donna seguendo un cammino di assoluta consapevolezza.
Ecco perché "Luce" è destinato a sorprendere critici ed esperti, attraverso pensieri a voce alta, riflessioni di una tredicenne fuori dal branco e frammenti di spaccato di un’Italia che soffre.
Bettina Bartalesi vive e scrive sulle colline del Chianti. È autrice di racconti noir editi in antologie di genere. Collabora con piattaforme di scrittura creativa. Nel marzo 2018 pubblica il romanzo noir “Il vento si è calmato” (Bolis edizioni).
Gianluca Di Matola nasce quarant’anni fa a Ponticelli, Napoli. Nel 2016, a Lignano Sabbiadoro, gli viene conferito il premio Scerbanenco per il racconto “Ottani”. Nel 2016 è finalista al “Garfagnana in giallo”. Nel 2018 si classifica secondo nella prima edizione del concorso letterario Thrillercafé.