L’incontro con il mondo delle droghe, dalle più leggere alle più pesanti, fino a diventare completamente dipendente dall’eroina, un’ossessione che porterà ad intraprendere dei viaggi in tutti i continenti per procurarsela in altri Paesi. Tra adrenalina e pericolo, tra Olanda e Thailandia, Marocco, India, fino a che punto si spingerà il protagonista? Tratto da una storia vera, il romanzo trasmette un messaggio molto importante dal punto di vista etico: il protagonista, con cognizione di causa, mostra al lettore le conseguenze dell’uso di droghe pesanti, invitando indirettamente a non percorrere le proprie orme. Mostrando nei dettagli i retroscena di un mondo spesso conosciuto solo attraverso la cronaca di giornali e telegiornali, l’autore riesce a trasmettere emozioni e sensazioni contrastanti aprendo un universo sconosciuto di fronte agli occhi increduli del lettore. Nato a Roma 1951, Daniele Vana ha realizzato il suo sogno di adolescente: viaggiare in Paesi lontani alla ricerca di qualcosa che andasse al di là selle semplici emozioni. Ritrovandosi negli anni della contestazione “giovanile”, rimane intrappolato nel mondo dell’eroina, trascorrendo i suoi anni migliori alla sua continua ricerca. Una volta fuori da questo buco nero, dà il via ad un cammino interiore verso la conoscenza che lo porterà lontano dal consumo, ma non annienterà la sua voglia di girare il mondo. Attualmente vive in Brasile, nello stato di Bahia, su una piccola e meravigliosa isola.