Il romanzo arriva allo sguardo dei lettori con una forza pari alla passione che la protagonista, bambina, ha riversato nel desiderio di appartenere ad una famiglia ricca di amore e di pathos. Invece lei, dapprima innocente, poi ribelle e indipendente, si troverà a dover fare i conti fin da subito con due genitori incapaci di provare, o forse solo dimostrarle, il loro amore. Una situazione tossica che ha generato la nascita e lo sviluppo di una personalità forte e determinata. Nell’affettività dei suoi genitori vi è quasi la rinuncia alla figlia, vi è una incapacità alla relazione ed alla dimostrazione di tutto l’attaccamento genitoriale.
Maura Musciatelli scrive questo racconto senza nessun obiettivo se non quello di raccontare le esperienze di vita di una donna che affronta le situazioni con coraggio e senza vergogna. Il lettore potrà apprezzare la sincera umiltà di questa donna, la sua testimonianza di vita vissuta all’insegna delle difficoltà. La morte prematura del grande amore, che segnerà la sua futura relazione con gli uomini e la sua vita da escort, sono due momenti che segnano profondamente tutta la sua esistenza.
«Io vedevo le mie compagne di scuola parlare dei loro genitori in modo affettuoso e carino, io invece non potevo fare altrettanto, perché io non avevo dei genitori classici, affettuosi e amorevoli, no, io non ce li avevo…»
L’autrice vive a Bregano, paesino in provincia di Varese, con i suoi cinque cani. È alla sua prima pubblicazione.