La raccolta è un’ode ed un grazie alla vita, a ciò che rappresenta per ciascuno; una vita che nonostante le esperienze negative regala anche gioie, basta non voltarsi indietro. Attraverso dei ricordi, l’autrice ripercorre momenti della sua vita, da un’infanzia travagliata alle persone che di essa ne hanno fatto parte, in un flusso di emozioni senza fine, ma soprattutto rimanendo positiva sempre in ogni caso. La sapienza e la capacità di rigenerarsi attraverso le bellezze naturali, quali il sole, la notte stellata, la luna e con tutto ciò che di bello circonda l’uomo, lo rendono altrettanto forte da affrontare i problemi che spesso rendono la vita difficile da gestire.

Di particolare rilievo sono liriche come “Notte di pensieri”, una vera e semplice confessione a se stessi e alla luna, una confessione che si trasforma in un atto deciso di affermazione di se e della propria ritrovata libertà. Altre poesie toccanti sono “A te che sei andato via”, che apre la raccolta, e “Dedicato a te”, due liriche delicate indirizzate probabilmente a due persone importati che si ha voglia di proteggere e curare, nonostante la sofferenza, nonostante la morte.

I versi liberi, senza rime sembrano delle lettere alla vita stessa. Le parole così arrivano dritte al cuore dei lettori, invitandoli a trovare la forza dentro se stessi e ad aprile la mente all’amore, l’unico strumento di salvezza.