L'opera è davvero molto intensa e sorprendente per la capacità con la quale affronta, nelle sue 80 pagine, tutte le diverse sfaccettature della vita, osservandone molteplici aspetti da diverse prospettive. Perché nulla è scontato e anche il gesto più insignificante può nascondere un momento e un motivo incredibile, straordinario, unico. A condire il tutto uno stile curato, forbito, ricercato, che scende nel profondo, nella parte più interiore dell'anima, e coinvolge e sconvolge il lettore.
La silloge, accompagnata dalle immagini, esprime sensualità, armonia e delicatezza, che ben esprimono l'eleganza e la sensibilità della penna e della poesia dell'autore. Franco Milandri nasce a Cesenatico nel 1958. Laureato in lingue moderne, trova nel settore turistico, in qualità di guida regionale, il suo ambito di lavoro. Trasferitosi a Sant'Angelo di Gatteo, dove tuttora vive, alterna il lavoro con i suoi hobby, che sono la musica e la bicicletta, ovviamente senza dimenticare la scrittura. È infatti già autore di due raccolte di poesie e di una novella, ma è "Saggi dai flussi" l'opera con cui mette in mostra tutta la sua maturità artistica.
Il volume, infatti, è un continuo fluire di versi, in cui si evidenzia la capacità dell'occhio del poeta di percepire più di quanto possa vedere un normale occhio umano. E l'abilità nella scrittura di esprimere con analogie e similitudini ciò che il corpo sente e scopre.