L’amore cantato dall’ autore è un amore malinconico a tratti, ma anche un sentimento prezioso che regala una felicità immensa. Cristian nei versi esplicita l’amore nelle sue innumerevoli forme come inno alla gioia, al vivere insieme, al sentire comune, alla tensione che sempre accompagna qualsiasi sentimento. Tale tensione si esplicita anche come paura, come possibile perdita dell’altro, amico o amante non c’è alcuna differenza, perché ogni sentimento va curato e coltivato ogni giorno come un fiore delicato.
Le liriche, che non seguono uno schema metrico preciso, parlano spesso di dolore, come nella poesia “Mi manca…” o “Indifferenza” ma alo stesso tempo l’autore non lascia mai un senso di vuoto, anzi regala una speranza nuova ad ogni verso come in “Si…”
Cristian Fior è nato nel 1970 a Tarcento ma vive a Ragogna (UD). Marito e padre ama la poesia che considera “la linfa che tiene viva l’anima…” Ha già scritto nel 2015 la raccolta poetica “Ai confini dell’anima”.
