La trama. Romeo Moretti, rimasto vedovo da pochi mesi, decide di trasferirsi insieme alle figlie in un piccolo paesino. Qui conosce Agnese Rosati una giovane dallo sguardo magnetico, vice - sindaco della cittadina e la loro amicizia, ben presto si tramuta in amore. La fondazione di una scuola musicale è il filo conduttore che lega tutte le vicende che coinvolgeranno Katerine e Don Carlos, Leonardo e Nadia, Signora Franca e Riccardi e molti altri personaggi questo perché, secondo l’autore, la musica, come le altre forme d’arte e di cultura, rappresenta una delle strade maestre per migliorarsi come individuo.
Il messaggio che arriva al lettore è che l’uomo ha bisogno di credere nella realizzazione dei propri ideali, che è ciò che lo contraddistingue dall’essere una mera creatura dotata di raziocinio ed intelletto. L’individuo deve dunque adoperandosi per diventare parte attiva della società. In questo tipo di società ideale si incastra in modo sublime il topos dell’emancipazione femminile. Le protagoniste del libro sono donne intelligenti dal forte temperamento che non si fermano davanti a nessun pericolo, vivono dedite al lavoro, al senso di responsabilità, che proiettano anche nelle relazioni amorose vissute con maturità e responsabilità soggettiva.
Carlo De Angelis, classe 1947, non vedente dalla nascita, è stato un fisioterapista. Fin da giovane è stato impegnato in attività sociali ed associative, curando seminari e conferenze inerenti al suo settore. Ora che è libero dagli impegni professionali, ha deciso di dedicarsi alla scrittura.