L’autore cerca di fare chiarezza su alcuni aspetti metaforici presenti nell’opera pittorica dell’artista in particolare facendo riferimento all’Alchimia e al suo simbolismo. In giorno come tanti altri, la caduta di una boccetta di olio porta all’apparizione del Maestro in casa dell’autore. Grazie a questo misterioso avvenimento, egli comincia a capire i misteri dell’Alchimia, le leggi universali, le forze che innalzano l’uomo e, in ultimo, i messaggi subliminali che Leonardo ha voluto lanciare attraverso la sua arte. Vengono presi come punto di riferimento, diversi dipinti che segnano le tappe del pittore, partendo dalle prime opere che risentono degli insegnamenti del Verrocchio (come la “Madonna del garofano”), fino ad arrivare ai ritratti della maturità. In ogni rappresentazione, Di Muzio riconosce dei segnali simbolici.
Massimo Di Muzio vive a Roma. Appassionato di libri nella sua opera riflette su tematiche particolarmente complesse come energia, chakra, misticismo e concetti come Amore o Bene universale, ma la semplicità con cui vengono affrontati questi argomenti particolari e lo stile di scrittura che caratterizza l’opera, la rende di facile lettura e molto interessante.