Federico e Sara, i protagonisti della storia, passo dopo passo, giorno dopo giorno, si ritrovano a convivere con la vita. Stanno crescendo, stanno per entrare nel mondo degli adulti e il passaggio non è dei più semplici. Gli ostacoli sono dietro l'angolo, i pericoli costantemente presenti e c'è sempre qualcuno pronto a vestire i panni del lupo cattivo, come nella favola di Cappuccetto Rosso. Gli incubi diventano realtà, il bullismo, il dolore e il dramma sono i nuovi compagni, inattesi e indesiderati. Federico deve fare i conti con un passato doloroso e con un padre grezzo e violento; Sara vive una vita apparentemente tranquilla, ma la scomparsa del papà stravolgerà la sua realtà.
È proprio vero allora, nulla è semplice e quando sembra che tutto stia andando per il verso migliore è il momento di drizzare le antenne e stare all'erta per evitare di ritrovarsi naufraghi nel mare della vita. L'ansia, la desolazione e lo sconforto sono i sentimenti maggiormente in ballo nell'opera e su cui lavora con sagacia la penna della scrittrice, non a caso premiata, anche per il suo modo cinico di descrivere la realtà, con la partecipazione alla fase finale di Casa Sanremo Writers da una giuria di appassionati lettori. Vedremo se sarà lei, con il suo cinismo e la sua unicità stilistica, a trionfare nella serata conclusiva dell'edizione 2016 del concorso, in programma sabato 13 febbraio al Palafiori.