Si tratta di favole brevi, adatte principalmente ad un lettore molto piccolo, magari alle prime armi, all'abc della lettura stessa, ma per questo anche con una mente aperta, libera alle novità, e che ha voglia di immaginare, sognare ed imparare. 47 pagine in cui non solo gli esseri umani sono protagonisti, ma, anche, nel rispetto delle regole standard della fiaba, gli animali, che parlano, pensano, riflettono e condividono "umanamente" le loro esperienze di vita.
L'insegnamento di fondo è l'amore per il prossimo, sia egli una persona, un bambino, un animale o una pianta. Tutto passa per il rispetto verso la natura e tutte le sue componenti, per cercare di togliere dalla nostra cultura il giudizio di tutto e tutti, e introdurre invece l'accettazione. Del simile, del diverso. Nella certezza che il dare senza chiedere nulla in cambio è il vero dono della vita, perché solo così si riceve la cosa più meravigliosa dell'universo: l'amore.
L'autore, cinquantaquattro anni e innamorato della scrittura, è un sognatore dei giorni nostri. Rocco Messina infatti crede, ama e spera nella magia della vita. Per dirla alla Leopardi, ha ancora gli occhi del fanciullino e sogna un mondo in cui la malizia non sia più un elemento caratterizzante e positivo del carattere umano.