Il libro si presenta come una riflessione che l’autrice fa a cuore aperto ai suoi lettori parlando dell’uso delle nuove tecnologie ed in particolare i social network che ci stanno rendendo schiavi delle cellulare. Simo sempre pronti a condividere, a mandare foto, video e registrazioni vocali per far sapere agli altri cosa stiamo facendo e spesso perdiamo di vista le cose più semplici: la bellezza di un incontro, lo scambio di opinioni, l’emozione che si prova guardando la natura.
Rapidità e velocità sono diventate le parole d’ordine nei tempi moderni e questo sta causando la crisi dei valori e dell’identità. L’autrice però non dimentica di menzionare anche gli innumerevoli vantaggi che il nuovo modo di comunicare ci ha dato riuscendo ad agevolare il modo di tenersi in contatto con tutto il mondo.
Rosa Rapisarda classe 1973, ha da sempre scritto con la sua Olivetti. Con il suo saggio vuole ricordare a tutti che la tecnologia non deve sopraffare la creatività umana e l’immaginazione.