L’autrice presenta una raccolta di testimonianze che riguardano il lento avvicinamento alla religione, attraverso esperienze mistiche e sorprendenti. Una sezione del testo è dedicata ad una intervista speciale a Carlo Camurri, novantenne dalla particolare esperienza di vita che dopo un viaggio a Medjugorie si è convertito. La sua conoscenza ha rappresentato un punto di svolta nella vita dell’autrice. Attraverso Carlo, i suoi insegnamenti ed il suo esempio, è stato più facile avvicinarsi ad un concetto di fede vivo e concreto, che prescinde la testualità della preghiera e la ritualità della religione. La fede di cui parla Amaly, dà spazio alla testimonianza attiva e reale di Dio e della Madonna costantemente vicini a chi si pone nei confronti della religione con cuore aperto e sincero, anche se in precedenza non si è mai stati cattolici praticanti.
“Dall’inferno a Medjugorje” è un’ interessante raccolta di emozioni e sensazioni, raccontate in modo coinvolgente che nasce dall’esigenza di raccontare la trasformazione interiore che solo la fede con la sua potenza riesce a realizzare.