Questo però non basterà a fermare l’ex sovrano che nel corso degli anni riuscirà a formare un nuovo esercito, reclutando uomini dai mondi circostanti, creando così un esercito più forte e potente del precedente con il quale ritornare in patria per sconfiggere i suoi avversari e divenire, finalmente, l’unico dominatore della Terra delle Aquile.
Giovanna Di Dio nasce a Bentivoglio (BO) nel 1969. Piccolissima si trasferisce con la numerosa famiglia, di origini siciliana, a Firenze dove attualmente vive. Sin da piccola coltiva il suo amore e la sua passione per la lettura e successivamente per la scrittura. La saga “La terra delle Aquile” inizia a scriverla all'età di dodici anni armata di tanta fantasia e di una semplice macchina da scrivere. Inizia a scriverla trent’anni fa ma la conclude, dopo una lunghissima pausa, solo negli ultimi anni continuando dove l’aveva lasciata e modificandone solo le ambientazioni. Attualmente lavora come infermiera presso l’Azienda ospedaliera Careggi di Firenze, senza però mai abbandonare il suo vero e primordiale amore: la scrittura.
“La Terra delle Aquile, il regno di Comodo” è un fantasy pulito e con dei personaggi interessanti, espressione di un carattere gioviale e sincero che pare contraddistinguere sia la personalità che la penna dell’autrice. È un fantasy tipico che ci catapulta in una terra abitata da bestie eccezionali, con una ricca vegetazione rigogliosa, alte montagne e fitti boschi, sconfinate distese di terra e splendidi fiumi. È un fantasy in cui si parla di odio fra uomini e di guerra, di onore e disonore, di regni di favola e antiche stirpi, è una storia d’amicizia in cui giovani ragazzi agiscono per l’interesse comune di una variegata umanità, di un popolo, una storia che accade molto molto lontano da noi ma che assomiglia così tanto alle storie che ogni giorno vediamo, viviamo, non vorremmo vedere, non vorremmo vivere. Riuscirà Re Gerard a conquistare la “Terra delle Aquile”?