Cosa siamo noi se non il risultato del nostro passato? Da questa convinzione elaborata in un forma interrogativa nasce il libro della tarantina Antonia D’Arcangelo. Affermazione che trova una buona sintesi nel titolo”L’eco del passato”; il libro, pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni nella tradizionale versione cartacea, è la conferma delle doti di scrittrice di una donna da sempre attenta alle necessità degli esseri più fragili. Di lei si ricorda infatti la pubblicazione sul giornale dell’Associazione Nazionale per l’assistenza dei figli minorati di dipendenti militari e civili del Ministero della Difesa (ANAFIM) di articoli riguardanti la disabilità.
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nata a Taranto nel lontano 1949. La mia nascita rientra, se così possiamo dire, fra gli imprevisti o fra i disegni misteriosi del destino. Sono, infatti, l'ultima di cinque figli arrivata dopo nove anni. Sono cresciuta nella mia città natale, dove ho studiato, lavorato e messa su famiglia.